A cosa serve vincere la Nations League
La UEFA Nations League è un torneo che ha preso piede nel mondo del calcio europeo e ha cambiato un po' il modo in cui le nazionali si affrontano.
Vincere la Nations League può aumentare il prestigio di una nazionale e dare una spinta alla fiducia dei giocatori.
Inoltre, la Nations League offre anche posti per qualificarsi alle fasi finali di altri tornei, come il Campionato Europeo di calcio.
Quindi, vincere può significare anche un passaggio diretto a queste competizioni.
Da non sottovalutare il fattore economico: stare in cima alle classifiche della Nations League può portare più sponsor, maggiore visibilità e quindi, più soldi per le federazioni calcistiche.
Chi partecipa alla UEFA Nations League
Praticamente tutte le nazionali europee affiliati alla UEFA partecipano alla Nations League.
Questo include le famose potenze calcistiche come Italia, Germania, Francia, Spagna e Inghilterra ma anche nazioni meno conosciute come il Galles, l’Islanda o l’Albania.
La competizione è divisa in diverse leghe e gruppi, quindi ci sono sempre molte squadre in gioco.
È un'ottima opportunità per le nazioni minori di mettersi in mostra e mostrare il loro talento su palcoscenici più grandi.
Chi ha vinto la prima edizione della Nations League
La prima edizione della UEFA Nations League, che si è giocata nella stagione 2018-2019, è stata vinta dal Portogallo.
La finale si è tenuta il 9 giugno 2019, contro l'Olanda e il Portogallo ha trionfato con un punteggio di 1-0 grazie a un gol di Gonçalo Guedes.
Insomma, è stato un momento storico per il calcio portoghese, che con questo trofeo ha messo la ciliegina sulla torta a un periodo d'oro che ha visto la nazionale vincere anche il Campionato Europeo nel 2016.
Chi ha vinto le 3 UEFA Nations League
Fino ad oggi, la Nations League ha visto solo un vincitore per ogni sua edizione.
Oltre al Portogallo, che ha vinto la prima edizione, la Francia ha trionfato nella seconda edizione, svoltasi nel 2020-2021, battendo la Spagna in finale.
L'Italia ha messo le mani sul trofeo nella terza edizione, quella 2021-2022, superando la Francia ai rigori nella finale.
La squadra azzurra ha trionfato nella finale contro la Francia, culminando in una serie di prestazioni di alto livello che hanno dimostrato il grande potenziale del calcio italiano.
Questo successo si aggiunge a un periodo d'oro per il calcio italiano, con la vittoria recente agli Europei del 2020, e ribadisce il fatto che l'Italia continua a essere una delle potenze calcistiche in Europa.
Quindi, abbiamo tre edizioni e tre vincitori diversi: Portogallo, Francia e Italia.
Quante nazioni partecipano alla Nations League
La Nations League coinvolge 55 nazioni dell'UEFA, tutte le federazioni calcistiche europee possono partecipare.
Queste nazioni sono suddivise in quattro leghe (A, B, C e D) a seconda del loro ranking FIFA.
Le squadre delle leghe superiori (come la Lega A) affrontano avversari di alto livello, mentre quelle delle leghe inferiori (come la Lega D) hanno l'opportunità di fare progressi e competere contro squadre simili.
È un sistema progettato per garantire che anche le nazioni più piccole abbiano la possibilità di brillare e competere, rendendo il torneo molto interessante.
Perché Israele gioca nella Nations League
Israele gioca nella Nations League per vari motivi legati alla sua posizione nella geografia europea e alle sue prestazioni calcistiche.
Sebbene non faccia parte dell'Unione Europea, Israele è membro della UEFA e ha il diritto di partecipare a tutte le competizioni UEFA, inclusa la Nations League.
Giocare in questo torneo offre a Israele la possibilità di affrontare squadre di calibro diverso e migliorare il proprio ranking FIFA, oltre a cercare una qualificazione per altri tornei, come il Campionato Europeo.
Insomma, è un'ottima occasione per mostrare il talento degli atleti israeliani e per ottenere visibilità internazionale.