UEFA Champions League: come funziona per le squadre a parità di punti | Amazing Bet

UEFA Champions League: come funziona il posizionamento per le squadre a parità di punti

La UEFA Champions League accoglie le migliori squadre di ogni campionato europeo.

Le squadre possono qualificarsi in diversi modi:

- I vincitori dei principali campionati europei, come la Premier League, La Liga, la Serie A.

- Le squadre che terminano nei primi posti dei loro campionati, a seconda del numero di posti disponibili per ogni lega.

- Anche le squadre che vincono competizioni nazionali come la Coppa Italia o la FA Cup possono avere accesso alla Champions, specialmente se non si qualificano altrimenti.

Quando sono i sorteggi di UEFA Champions League

I sorteggi per la fase a gironi di Champions League si tengono solitamente a fine agosto, mentre i sorteggi per gli ottavi di finale avvengono a dicembre.

Gli orari e le date specifiche possono variare di anno in anno.

Nella fase a gironi della Champions League, le squadre guadagnano 3 punti per una vittoria, 1 punto per un pareggio e 0 punti per una sconfitta.

A fine girone, se due o più squadre hanno lo stesso numero di punti, ci sono alcuni criteri che vengono utilizzati per determinarne il posizionamento.

Risultati con parità di punti: i criteri applicati in UEFA Champions League

- Differenza reti: viene valutata la differenza tra gol segnati e gol subiti. La squadra con la migliore differenza reti occupa la posizione più alta.

- Gol segnati: se la differenza reti è uguale, si tiene conto del numero totale di gol segnati. Maggiore è il numero, migliore è la posizione.

- Punti negli scontri diretti: se le squadre a pari punti si sono affrontate nel girone, si guardano i punti conquistati in questi scontri diretti.

- Differenza reti negli scontri diretti: in caso di ulteriore parità, si considerano i gol segnati e subiti negli scontri diretti.

- Gol in trasferta negli scontri diretti: questo criterio viene applicato per definire la classifica in base ai gol segnati in trasferta nelle partite tra le squadre a pari punti.

- Fair play: infine, se persiste ancora parità, si considera il fair play, ovvero il numero di cartellini gialli e rossi ricevuti.

Come funziona la regola del gol fuori casa per la UEFA C.L.

La regola del gol in trasferta, attualmente non più in vigore, era una norma che utilizzava il numero di gol segnati in trasferta durante le partite di andata e ritorno per determinare l’esito degli incontri a eliminazione diretta.

Ad esempio, se una squadra perdeva 2-1 in casa ma vinceva 1-0 in trasferta, il punteggio aggregato diventava 2-2, ma la squadra che aveva segnato più gol in trasferta passava il turno.

Dal 2021, la UEFA ha deciso di abolire questa regola, quindi ora si considera solo il punteggio totale, e se le squadre sono ancora pareggiate dopo i 180 minuti, si va ai tempi supplementari e eventualmente ai rigori. 

Il coefficiente per i club di calcio

Esiste un ultimo criterio di discriminazione qualora non si arrivasse a un verdetto definitivo con i criteri precedenti.

Si tratta del coefficiente di ogni singolo club.

Questo coefficiente viene definito dai risultati che lo stesso ha raggiunto nelle cinque stagioni precedenti in Europa.

In pratica, all’inizio della 2024/25 si iniziano a contare i risultati dalla 2019/20 fino alla 2023/24 comprese.

Oggi ogni club può guadagnare 2 punti per ogni vittoria e 1 per ogni pareggio.

Si dimezzano se vengono conseguiti nella fase di playoff.

Il ranking UEFA subirà una modifica con il nuovo triennio: i punti conseguiti in Champions League peseranno di più rispetto a quelli collezionati da eventuali partecipazioni in Europa o Conference League.

Questo nuovo metodo di conteggio dei punti sarà introdotto a partire dalla stagione 2024/25, la prima che vedrà le tre competizioni europee passare alla formula svizzera.



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