Le squadre di Serie A con più debiti e a quanto ammontano | AmazingBet

Le squadre di serie A con più debiti e a quanto ammontano

 

La Serie A e tutto il calcio italiano in genere è un palcoscenico carico di emozioni ma non solo: è anche una complessa rete di affari, finanziamenti e purtroppo, anche di debiti.

Le società sportive si confrontano non solo sul campo ma anche nei bilanci: ti sei mai chiesto quali sono le squadre di serie A con il maggior indebitamento?

Chi ha debiti: calcio serie a e serie b

 

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento significativo dei debiti nel calcio italiano.

Secondo le ultime analisi, diverse squadre hanno accumulato passività ingenti.

Tra le più in difficoltà troviamo quelle della serie A, in cima alla lista con un debito che supera il miliardo di euro.

E' un dato allarmante che ha desta davvero grande stupore.

Le squadre di serie A hanno investito ingenti somme per attrarre giocatori di alto livello, sperando di tornare a vincere trofei e qualificarsi per le competizioni europee.

Tuttavia, questi investimenti non danno sempre i frutti sperati.

Anche tra le squadre di serie B si possono quantificare debiti superiori ai 600 milioni.

I club di serie B faticano a mantenere una rosa competitiva, alternando annate positive a stagioni disastrose.

I problemi finanziari dei club sono la conseguenza delle scelte talvolta discutibili della gestione societaria tanto sul fronte degli acquisti quanto nell'impiego delle risorse.

Le cause dell'indebitamento dei club di calcio

 

Ma come si arriva a queste cifre impressionanti?

Le ragioni possono essere molteplici. Innanzitutto, il calo delle entrate da diritti tv e sponsor ha colpito duramente le casse delle squadre.

Molti club, compresi quelli con una lunga tradizione e una vasta base di tifosi, si sono trovati a dover fare i conti con un mercato sempre più competitivo e con risorse limitate.

Inoltre, l'esplosione dei contratti faraonici per i calciatori ha reso difficile mantenere un bilancio in pareggio.

Quando una squadra punta su giocatori costosi, deve essere sicura che questi portino risultati sul campo; in caso contrario, il peso del debito si fa sentire in modo devastante.

Spesso, le società si ritrovano in un circolo vizioso: per cercare di ottenere risultati immediati, spendono denaro che non hanno, aggravando ulteriormente la propria situazione economica.

Stagione 2022/2023: i conti non tornano

 

Nel dettaglio, al 30 giugno 2023 il club con l’indebitamento lordo maggiore risultava essere l’Inter, con 807,3 milioni di euro, rispetto ai 791,8 milioni di euro della Juventus.

Alle spalle di nerazzurri e bianconeri troviamo invece la Roma, con un indebitamento lordo di 688 milioni.

Tra le altre società, chiudono in termini di minore indebitamento lordo Milan (250,7 milioni), Atalanta (133,5 milioni) e Fiorentina (78,2 milioni).

Si stima che le otto più importanti squadre di calcio della Serie A hanno accumulato ben 3,3 miliardi di euro di debiti.

Secondo l'annuale rapporto Uefa, il debito bancario complessivo del calcio europeo è cresciuto di 1,25 miliardi: +22% sull’anno precedente. 

Cosa succede se hai dei debiti: fallimento e scomparsa

 

Le conseguenze di un indebitamento così elevato sono gravi e possono colpire non solo le società ma anche i tifosi e l'intero sistema calcistico.

La paura del fallimento o di ulteriori penalizzazioni in classifica è una pressione costante.

Diversi club hanno già dovuto affrontare difficoltà estreme, con conseguenti punti di penalizzazione o nei casi più gravi, il rischio di scomparsa.

Inoltre, l’incertezza economica può portare a instabilità nella rosa dei giocatori.

Talvolta, per ridurre costi, le società sono costrette a sacrificare i talenti cresciuti nel vivaio, perdendo così una parte fondamentale della loro identità.

I tifosi, appassionati e legati alla loro squadra, si ritrovano a vivere una realtà inquietante, dove l'amore per il colore sociale si scontra con la freddezza dei numeri.

Come i club possono ovviare a un futuro incerto

 

Nonostante le problematiche, alcune squadre stanno cercando di ristrutturare i propri debiti, puntando su una gestione più oculata e su investimenti mirati.

L’ingresso di nuovi soci o l’apertura a partnership commerciali può fornire un respiro vitale ai club in difficoltà.

Altre società, invece, sembrano adagiarsi su una situazione di insostenibilità, rischiando di compromettere il proprio futuro.

È fondamentale per i club comprendere che la sostenibilità a lungo termine è cruciale per il loro successo.

Investire in infrastrutture, come stadi e centri sportivi, può rappresentare un passo fondamentale verso la stabilità finanziaria.

Solo così sarà possibile attrarre sponsor e tifosi, ricreando quell’entusiasmo che caratterizza il calcio italiano.

Il tema dei debiti nel calcio è intricatamente legato alla salute del nostro amato sport.

Mentre alcune associazioni faticano con i loro bilanci, altre cercano di trovare strade alternative verso l’innovazione e la sostenibilità.

La strada è lunga e difficile ma è essenziale che le squadre, i tifosi e le istituzioni lavorino insieme per garantire un futuro migliore al calcio italiano.

Solo allora si potrà tornare a sognare senza l’ombra del debito che incombe sulle teste dei protagonisti.



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