UEFA Europa Conference League e Europa League: che differenza c'è
La Conference League è stata introdotta dalla UEFA nel 2021/2022.
L’Europa League è come la sorella maggiore: si è svolta per prima, dal 2009 e ha attirato squadre di alto livello da tutta Europa.
Queste due competizioni UEFA, pur avendo alcune somiglianze, presentano anche differenze interessanti.
Perché è stata creata la Conference League
Questa competizione continentale, ad oggi la terza per importanza, nacque per dare spazio anche a quelle squadre che non riuscivano ad accedere alla Champions e all’Europa League.
Difatti, il nuovo torneo ha reso le competizioni UEFA più inclusive che mai: più partite per più squadre e con tutte le federazioni rappresentate nella fase a gironi.
Questo significa che vediamo più squadre che magari non raggiungono le fasi avanzate dell'Europa League ma hanno comunque una possibilità di brillare in un contesto internazionale.
Insomma, è un po' come se la UEFA volesse fare un regalo ai club meno blasonati.
E' un torneo calcistico al quale partecipano oltre 170 squadre tra le quali almeno una per ciascuna delle federazioni UEFA e altre provenienti dai turni di qualificazione di Champions League ed Europa League.
Turni di qualificazione della Conference League
A differenza di altri tornei europei, la fase di qualifica della Conference League è strutturata in modo piuttosto diversificato.
Le squadre partecipano a diversi turni preliminari, che partono dai primi di luglio fino ad agosto.
In totale, ci sono tre turni di qualificazione e un playoff.
Al primo turno di qualificazione partecipano 72 squadre:
- 26 vincitrici della coppa nazionale delle federazioni
- 25 classificate seconde nei campionati
- 21 classificate terze nei campionati
Al secondo e al terzo turno di qualificazione si creano due percorsi: quello dei campioni e quello dei piazzati.
Per ultimo, si gioca il turno play off.
Ogni turno è eliminatorio e le squadre devono dar il massimo per avanzare.
Alla fine di questo percorso, le squadre che si qualificano entreranno nella fase a gironi.
I gironi della Conference League
Una volta superati i turni di qualificazione, le squadre approdano ai gironi.
Qui, vengono suddivise in gruppi di quattro.
Ogni squadra gioca contro le altre tre del girone, sia in casa che in trasferta.
Le prime due squadre di ogni girone avanzano agli ottavi di finale, mentre le terze classificate hanno un'ultima chance di riscatto.
Infatti, le ultime del girone possono accedere ai playoff della Europa League.
Che valore ha la Conference League
Prima di tutto, la Conference League offre ai club meno rinomati la possibilità di farsi notare su un palcoscenico più grande.
Inoltre, vincere la Conference League può rappresentare un traguardo storico per molte società.
In secondo luogo, la competizione ha un buon valore commerciale.
Le squadre partecipanti guadagnano entrate tramite diritti televisivi, sponsor e entrate da stadio.
Ciò significa che anche un club 'piccolo' può incassare somme significative.
Questo significa che anche una piccola squadra può trasformare l'esperienza in un affare significativo per le proprie casse.
I club possono investire questi guadagni per migliorare la rosa, le infrastrutture, o semplicemente aumentare il budget per le prossime stagioni.
Quanti soldi si vincono con la Conference League
Le cifre variano di anno in anno, ma i premi della Conference League iniziano a crescere.
Le squadre ricevono delle somme fisse per la partecipazione e poi ulteriori bonus per ogni vittoria e pareggio.
Si stima che il “montepremi” per la stagione 2023-2024 valesse circa 25 milioni di euro, di cui una parte significativa va ai club che raggiungono le fasi avanzate del torneo.
Chi vince la Conference League dove va
Il trionfatore ha diritto a un posto nella fase a gironi della UEFA Europa League della stagione successiva.
Non da ultimo, vincere la Conference League porta anche un trofeo a casa e, in alcuni casi, una considerevole dose di orgoglio calcistico.